I benefici del pesce
Ti piace il pesce? Sai che è fra i cibi più sani del pianeta? Il pesce è ricco di importanti nutrienti, come proteine e vitamina D, e contiene anche gli acidi grassi omega-3 (i cosiddetti grassi buoni), utili per il corpo e il cervello.
Adesso che si avvicina il Natale – e alla vigilia, come vuole la tradizione, si usa cucinare piatti di pesce – è la volta buona di conoscere i vantaggi del pesce nella nostra alimentazione.
Gli acidi omega-3 del pesce e i loro benefici
Se ti stai chiedendo perché questi acidi grassi fanno bene alla salute, ecco una lista dei loro benefici e del perché dovresti inserirli nella tua dieta:
- Sono utili alla salute cardiovascolare, regolando la coagulazione del sangue e la costrizione dei vasi sanguigni.
- Sono importanti per lo sviluppo neurologico prenatale e postnatale.
- Riducono l’infiammazione dei tessuti e alleviano i sintomi dell’artrite reumatoide.
Quali pesci contengono un’alta percentuale di acidi grassi omega-3? Ecco qui una bella lista, che puoi considerare per il cenone del 24 dicembre:
- Salmone
- Sgombro
- Storione
- Sardine
- Aringhe
- Acciughe
- Trote
- Tonno
3 tipi di pesce, e loro benefici, per i tuoi piatti
Esistono 3 tipi di “pesce”: pesce azzurro (chiamato così per la colorazione bluastra del dorso), pesce bianco (per la sua colorazione bianca) e i frutti di mare, che sono comunemente associati ai pesci, ma sono molluschi (vongole, capesante, ostriche e cozze) e crostacei (gamberi, aragoste, granchi e aragoste).
Il pesce azzurro (vedi l’elenco poco sopra) è quello più ricco di nutrienti, grande fonte di vitamine A, D, E e di acidi grassi omega-3.
Ma anche i pesci bianchi hanno molti nutrienti:
- Spigola: è una preziosa fonte di calcio e ferro (te ne basta una porzione per fare il carico della giornata) e vitamina B12.
- Orata: rispetto agli altri pesci bianchi ha un alto contenuto di omega-3 e contiene vitamine E e D. Aiuta ad abbassare la pressione e riduce l’infiammazione.
- Eglefino: detto anche asinello, è ricco di iodio e selenio, 2 minerali che mancano spesso nella dieta. Lo iodio è utile alla ghiandola tiroidea e all’equilibrio degli ormoni, mentre il selenio è un antiossidante.
I frutti di mare, per concludere, sono ricchi di proteine magre, grassi sani e minerali (ferro, zinco, magnesio).
Allora, quale di questi pesci cucinerai per il tuo cenone natalizio?