Mangiare prodotti locali: 7 miti da sfatare
Se da una parte siamo tutti più o meno sensibili al rispetto dell’ambiente e alla filosofia del mangiar sano, dall’altra molti sono convinti che mangiare prodotti alimentari locali sia molto complicato rispetto a comprare lo “stesso” prodotto al supermercato.
Ebbene, oggi voglio mostrarti ben 7 miti sui prodotti locali.
#1 – È difficile trovare prodotti alimentari locali
Davvero? Ne abbiamo parlato qualche settimana fa, quando ti ho suggerito ben 6 modi per trovare prodotti alimentari locali, 3 in città e altrettanti fuori porta. I prodotti locali si trovano, basta solo volerlo.
#2 – Mangiare prodotti locali costa di più
In realtà, acquistando prodotti locali, elimini un intermediario, perché come cliente compri direttamente dal produttore. Soprattutto, se davvero qualche prodotto dovesse costare poco di più, ricorda che ne guadagnerai in gusto, qualità e salute.
#3 – Si trovano prodotti locali soltanto d’estate
Quanta frutta e verdura è matura in inverno? Per esempio:
- cavolfiori
- broccoli
- cavoletti di Bruxelles
- verza
- indivia
- lattuga
- rapanelli
- zucche
- finocchi
- cicoria
- sedano
- prezzemolo
- puntarelle
- rucola
- carote
- spinaci
- bieta
- radicchio
- mandarini
- arance
- mele
- pere
- limoni
Devo continuare?
#4 – I prodotti locali sono limitati a frutta e verdura
Molti pensano che mangiare prodotti locali significhi mangiare solo frutta e verdura. I prodotti locali sono soltanto i prodotti tipici di un luogo, hanno unicamente un significato “geografico”.
Puoi trovare fra i prodotti locali uova, carne, salumi, latte e prodotti caseari di vario tipo.
#5 – I prodotti locali e importati hanno lo stesso valore nutrizionale
Te l’avevo già accennato: quanti chilometri deve fare un prodotto alimentare importato per arrivare nella tua tavola? Quanta freschezza perde durante il viaggio? Quanti nutrienti perde dal produttore al supermercato al consumatore?
#6 – I prodotti locali si vendono solo in negozi specializzati
In realtà, come ti avevo mostrato, puoi reperire prodotti alimentari locali attraverso i gruppi di acquisto solidale, andando nelle fattorie o nei mercati contadini.
Inoltre la Coldiretti ha lanciato l’iniziativa “Campagna amica”, organizzando periodicamente dei mercatini in cui acquistare prodotti agroalimentari a km 0 in varie città. Puoi consultare il calendario dei Mercati di Campagna Amica.
#7 – Non c’è differenza di gusto tra prodotti locali e importati
Se un cibo perde freschezza e nutrienti, non potrà mai avere lo stesso intenso gusto di un prodotto genuino. Le grandi catene alimentari, per poter avere prezzi concorrenziali, non usano ingredienti di qualità.
Prova a confrontare i carciofini sott’olio che produci da te (con olio extravergine d’oliva DOP) con un barattolo di carciofini (con olio di semi di girasole) acquistato al supermercato: la differenza è evidente.
Il mio consiglio resta sempre lo stesso: mangia prodotti più sani, più gustosi, biologici e più sostenibili.